Benny Green: da bancaria a pornostar

Serena Benedetta D’Anna, classe 1980, originaria di Siracusa, ha lavorato per circa 15 anni in banca prima di cambiare radicalmente vita. Ha poi adottato il nome d’arte Benny Green e si è affermata nel settore dell’intrattenimento per adulti, approdando anche a produzioni internazionali con Rocco Siffredi.

Tumore, disturbi alimentari e depressione
Da bambina ha affrontato un tumore di Wilms, considerato con pochissime probabilità di sopravvivenza, che ha superato grazie alla chemioterapia. In seguito ha combattuto anoressia, bulimia e depressione, spesso da sola a causa del distacco emotivo dalla madre, sposatasi poi con Raoul Gramellini, padre del giornalista Massimo Gramellini.

Vessazioni sul posto di lavoro


Durante l’impiego bancario ha subito atti di molestia e mobbing: colleghi la invitavano in situazioni ambigue — perfino in bagno o per fare sesso a tre con le loro mogli — con commenti pesanti come “Ti metterei sul tavolo”. È stata poi licenziata una volta scoperto il suo lato “erotico” su OnlyFans e nei club.

La svolta e la ribellione
Ha deciso di raccontarsi attraverso il sesso e la sua figura pubblica su OnlyFans, diventando una performer apprezzata e ben pagata. È oggi madre di tre figli e si definisce rinata, consapevole delle proprie sofferenze e del percorso compiuto

Relazione con Massimo Gramellini

Serena è sorellastra di Massimo Gramellini: sua madre si è unita al padre di lui quando lei aveva appena 3 anni. I rapporti tra i due sarebbero limitati e minimali, anche se occasionalmente si scrivono messaggi

Dal porno al desiderio di cinema
Ad oggi guadagna molto di più rispetto al lavoro in banca, grazie ai set, al merchandising e al suo profilo su piattaforme come OnlyFans. Prossimo progetto: produrre un docu‑verità sulla sua vita e il suo addio al mondo dell’hard, intitolato Verità Nuda, nel quale intende mettere in luce la donna vera, le scelte dolorose, le lotte contro uomini giudicanti e la rinascita personale, interpretata da sé stessa,