Supersex: Siffredi afferma che la scena del funerale non è proprio finzione

Supersex, serie da poco approdata su Netflix esplora la vita di Rocco Siffredi. L’interprete è Alessandro Borghi, in una veste totalmente diversa anche per lui.

La vita di Rocco, viene raccontata non solo attraverso un mondo fatto di eccessi, ma dall’inizio. Una storia fatta di amore, fama, successo ed un pene scientificamente enorme. Ma anche dolore, povertà e voglia di riscatto. La serie evidenza il passaggio dall’essere il piccolo Rocco Tano, ragazzino nato ad Ortona, proveniente da una famiglia povera che scopre di avere qualcosa di speciale, un indole particolare che lo porterà alla conquista di un mondo fatto di libertà, perversioni e potere.

Chi crede in lui da sempre è suo fratello, Tommaso, nella serie interpretato da Adriano Giannini. L’unico personaggio, che a detta dello stesso Siffredi, è romanzato, passa dall’essere suo fan ad essere antagonista, un antieroe rappresentato magistralmente.

Realtà o finzione?

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La vita di Rocco viene rappresentata con un crescendo di emozioni, insuccessi e insicurezze, fino a toccare l’apice del dolore con la morte della madre e dopo l’apice del successo e l’incontro con l’amore della sua vita, Rosza, sua moglie.

Borghi riesce a riprendere il bagaglio di vita di Siffredi, facendone un opera d’arte, riuscendo a rendere tutto estremamente reale. Inoltre, riesce anche a riprendere le sue espressioni facciali e la sua risata. L’attore si mette a nudo, soprattutto dai pregiudizi e dal pudore, rendendo onore alla persona più che al personaggio.

Le scene più forti di Supersex: Siffredi ne racconta la sua versione

Ci sono due scene abbastanza forti, una è conosciutissima da chi bazzica sui siti porno, l’altra invece è molto personale ed è forse quella che ha lasciato più sgomento tra i telespettatori.

La prima riguarda una scena, in cui Rocco (Alessandro Borghi), gira una scena di sesso anale ed infila la testa dell’attrice nel water. Sotto gli occhi della cognata Lucia (Jasmine Trinca) che ne resta sconcertata. Questa scena non è una finzione, ma esiste realmente un film online in cui accade questo. Da molti commenti online, si evince un po’ di perplessità riguardo questo modus operandi. In realtà, l’attore stesso, fa riferimento alle molteplici tipologie di scene che ha girato, di varie categorie.

La scena che ha creato maggior dissenso è quella dopo il funerale della madre. Rocco incontra un’amica della mamma e si fa fare un pompino, i telespettatori non credevano ai loro occhi. Forse ha fatto quasi scalpore come quella di Saltburn (vedi film fino alla fine per scoprirla, niente spoiler.)

Siffredi, in varie interviste, ha raccontato con nonchalance l’accaduto, che nella serie è stato romanzato. L’attore racconta che dopo il funerale della madre, un’amica di famiglia lo invita a salire a casa sua e lo prende in braccio come quando era bambino e piangono insieme. Ad un certo punto, lui si sbottona il pantalone e poggia il membro sulla bocca della signora e ha un’orgasmo.

Lui stesso ha affermato di aver provato vergogna per l’accaduto. Inoltre, in varie interviste, racconta della sua dipendenza dal sesso dopo aver lasciato il lavoro.

Una vita incredibile che ha raggiunto l’apice del successo, raccontato magistralmente da Matteo Rovere, Francesco Carrozzini e Francesca Mazzoleni.